«Per essere felici, serve innanzitutto immaginare di essere felici.»
Nel sud-ovest del Giappone, in una pozza di mare condivisa da due province, Kagawa e Okayama, nuota un'isoletta unica al mondo: Teshima. Sulla punta orientale dell'isola, sorge un minuscolo edificio in cui sono catalogate le pulsazioni del cuore di decine di migliaia di persone, alcune vive altre già ombre, provenienti dai luoghi più disparati del pianeta. Si chiama Shinzō-on no Ākaibu, l'Archivio dei Battiti del Cuore.
Alle porte di Tōkyō, in una cittadina lambita dall'oceano e circondata dalle montagne, sorge la casa dove Shūichi ha trascorso l'infanzia e dove ha appena fatto ritorno. Shūichi è un noto illustratore, ha quarant'anni e una cicatrice in mezzo al petto. È ossessionato dal proprio cuore che si ausculta ogni sera e dalle memorie confuse che ha del passato. Sua madre, per proteggerlo dai dispiaceri, ne ha manipolato i ricordi d'infanzia: di tutti i suoi piccoli drammi gli ha sempre raccontato una versione migliore. Ma se non si ha la certezza di aver sofferto in passato e di avercela fatta, da dove si ricava il coraggio di tentare ancora? È allora che Shūichi si accorge di un misterioso bambino che si aggira intorno alla casa. Questa strana presenza fa nascere in Shūichi molte domande: chi e quel bambino che lo osserva e perché ha scelto la sua casa? E soprattutto: come si pesca un pesce-bambino? Shūichi scopre che il pesce-bambino si chiama Kenta, ha otto anni e vive prodigiose avventure nella solitudine più assoluta. Ma il pesce-bambino che è Kenta e il disegnatore surfista che è Shūichi, stringono giorno dopo giorno una straordinaria amicizia e quell'incontro cambierà per sempre la loro vita. Li porterà in un luogo che batte al ritmo del cuore, pronunciato in tutte le lingue del mondo. È Teshima, un'isoletta remota nel sud-ovest del Giappone, dove sorge l'Archivio dei Battiti del Cuore.
Dopo Quel che affidiamo al vento, Laura Imai Messina torna a un luogo incredibile eppure reale del Giappone. E, nel viaggio in cui ci conduce, ci permette di avvicinarci a un modo diverso di concepire la vita e i suoi smarrimenti. Ma soprattutto ci dona una delle chiavi essenziali per interpretare il presente: quella per ritrovare la felicita perduta.
© 2022 Piemme (Audiolibro): 9788858552124
Data di uscita
Audiolibro: 18 ottobre 2022
«Per essere felici, serve innanzitutto immaginare di essere felici.»
Nel sud-ovest del Giappone, in una pozza di mare condivisa da due province, Kagawa e Okayama, nuota un'isoletta unica al mondo: Teshima. Sulla punta orientale dell'isola, sorge un minuscolo edificio in cui sono catalogate le pulsazioni del cuore di decine di migliaia di persone, alcune vive altre già ombre, provenienti dai luoghi più disparati del pianeta. Si chiama Shinzō-on no Ākaibu, l'Archivio dei Battiti del Cuore.
Alle porte di Tōkyō, in una cittadina lambita dall'oceano e circondata dalle montagne, sorge la casa dove Shūichi ha trascorso l'infanzia e dove ha appena fatto ritorno. Shūichi è un noto illustratore, ha quarant'anni e una cicatrice in mezzo al petto. È ossessionato dal proprio cuore che si ausculta ogni sera e dalle memorie confuse che ha del passato. Sua madre, per proteggerlo dai dispiaceri, ne ha manipolato i ricordi d'infanzia: di tutti i suoi piccoli drammi gli ha sempre raccontato una versione migliore. Ma se non si ha la certezza di aver sofferto in passato e di avercela fatta, da dove si ricava il coraggio di tentare ancora? È allora che Shūichi si accorge di un misterioso bambino che si aggira intorno alla casa. Questa strana presenza fa nascere in Shūichi molte domande: chi e quel bambino che lo osserva e perché ha scelto la sua casa? E soprattutto: come si pesca un pesce-bambino? Shūichi scopre che il pesce-bambino si chiama Kenta, ha otto anni e vive prodigiose avventure nella solitudine più assoluta. Ma il pesce-bambino che è Kenta e il disegnatore surfista che è Shūichi, stringono giorno dopo giorno una straordinaria amicizia e quell'incontro cambierà per sempre la loro vita. Li porterà in un luogo che batte al ritmo del cuore, pronunciato in tutte le lingue del mondo. È Teshima, un'isoletta remota nel sud-ovest del Giappone, dove sorge l'Archivio dei Battiti del Cuore.
Dopo Quel che affidiamo al vento, Laura Imai Messina torna a un luogo incredibile eppure reale del Giappone. E, nel viaggio in cui ci conduce, ci permette di avvicinarci a un modo diverso di concepire la vita e i suoi smarrimenti. Ma soprattutto ci dona una delle chiavi essenziali per interpretare il presente: quella per ritrovare la felicita perduta.
© 2022 Piemme (Audiolibro): 9788858552124
Data di uscita
Audiolibro: 18 ottobre 2022
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Basato su 106 valutazioni
Commovente
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Elisa
16 nov 2022
Racconto molto delicato, poetico, commovente, da ascoltare con pazienza
Elisa
25 mar 2023
Una leggerissima carezza splendidamente letta
Erika
8 gen 2023
La felicità più solida è quella in terza persona.Una doppia solitudine può tramutarsi in una compagnia. Il mondo visto attraverso due paia di occhi può acquistare colore.
Mirella
22 set 2023
Romanzo delicato,intimo ,coinvolgente e soprattutto scorrevole e capace di passarti una gran sensazione di serenità d animo xchè nonostante gli eventi tragici ti lascia il gusto per la vita fatta di cose semplici sincere e capaci di commuovere .Una lettura che non vorresti interrompere ma che ti conduce con serenità verso la fine.Lo consiglio a chi come me non ama giudizi e massime sulla vita che x ognuno di noi rimane un percorso a se ed è questo che alla fine mi piace.
Franci
25 nov 2022
Ascoltato infinite volte. Mi ha tenuto compagnia in giorni non troppo semplici.. mi ha accarezzato l'anima. È forse uno tra i più bei libri ... e leggo da quando sono in grado di farlo, è una delle cose che più amo. Grazie per queste pagine delicate e forti, potenti e leggere.. un dono che non ha prezzo.
Federica
11 mag 2023
Romanzo delicato e potente; la scrittura è perfetta come il ritmo narrativo e l'interpretazione di Valentina Carnelutti fa di questo audiolibro un compagno prezioso. Da ascoltare e riascoltare con l'anima e il cuore. Ne consiglio assolutamente l'ascolto
Giuly
29 ott 2023
Bello, emozionante..letto divinamente🥰
Elisa
8 feb 2023
Storia struggente, dolorosa, tenera. Alcuni passaggi meritano la lettura per soffermarsi e riflettere sul contenuto.Valentina Carnelutti.... Meraviglia pura!!!
Licia
3 feb 2024
Bellissimo e poetico a tratti commovente.Letto splendidamente il racconto ti coinvolge e l'ascolto diventa immagine e musica e anche emozione. Molto originale e geniale la traduzione del suono dei battiti del cuore in tutte le lingue del mondo. Il dolore e il lutto sono narrati con dolcezza e con grande e sapiente saggezza. Consiglio a tutti di leggerlo come supporto nei momenti tristi della vita.
Valentina
18 nov 2022
❤️❤️
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