Dal 1800 ad oggi, la popolazione mondiale è cresciuta di 8 volte, mentre la produttività di 14 volte.
Dal 1800 la quota della popolazione mondiale che viveva in condizioni di povertà si èridotta mostruosamente.
Chi si concentra solo sulla domanda e cede alla tecno-fobia riempiendosi di paura del futuro congiura nel peggiorare il futuro, perché la sua paura lo fa aderire a proposte politiche che respingono la libera formazione dei prezzi.
“Un libro di Oded Galor ‘Il viaggio dell’Umanità’ spiega bene (in leggerezza) sia la fase prima del 1800, sia cosa è successo negli ultimi 200 anni: l’innovazione tecnologica genera tecno-fobici e tecno-ottimisti, che vedono il progresso stimolato dalla domanda o stimolato dai bisogni di offerta. Dal lato della domanda, l’aumento della popolazione viene visto come una restrizione di disponibilità dei beni e serve un sistema di libera formazione dei prezzi per permettere alle persone di adattarsi. Dal lato dell’offerta, l’aumento della popolazione aumenta la probabilità di poter produrre ciò che serve, questo spinge la valorizzazione del capitale umano. ”