Distrutta nella notte la strategica diga di Nova Kakhovka in Ucraina. Accuse reciproche e responsabilità da accertare (o che forse non verranno accertate mai). Qui una simulazione dell’area che la rottura della diga allagherà.
twitter.com/NinaByzanti…
La diga si trova circa 30 km a est della città di Kherson, è alta 30 m e lunga alcune centinaia. Costruita nel 1956 come parte della centrale idroelettrica di Kakhovka, crea un bacino idrico lungo 240 km e largo fino a 23 km. La distruzione della diga avrà conseguenze gravi.
Il blocco della centrale idroelettrica di Kakhovka accresce i problemi energetici dell’Ucraina. Il sistema di canali che irriga il sud del paese, inclusa la Crimea, rischia di prosciugarsi. La penisola non ha tuttavia un problema imminente di approvvigionamento idrico.
Secondo Sergey Aksyonov, leader della Crimea, le riserve nel canale sono di 40 milioni di metri cubi e i serbatoi idrici sono pieni all’80%. Non ci sono problemi imminenti di acqua potabile.
t.me/NovichokRossiya/32…
La centrale nucleare di Zaporizhzhia trae dal bacino di Kakhovka l’acqua per il suo sistema di raffreddamento. Al momento, tuttavia, i sei reattori sarebbero spenti e raffreddati (tranne 1 ancora "caldo"). La centrale ha acqua sufficiente per mesi.
twitter.com/energybants…
L’innalzamento del fiume Dnepr allagherà soprattutto la riva sinistra più a valle (quella sotto controllo russo, che è più bassa), ma renderà più difficile un’eventuale attacco ucraino per diverso tempo (fino a quando le acque non si ritireranno).
Alcuni campi minati stesi dai russi saranno sommersi, ma il grosso delle linee difensive russe è stato costruito nell’entroterra, e non a ridosso della riva, probabilmente prevedendo un simile rischio.
t.me/NovichokRossiya/32…
Gli ucraini perdono le isole del fiume dove avevano insediato i loro avamposti, ed anzi sono stati costretti ad una precipitosa ritirata sotto il fuoco dei droni e dell’artiglieria russa.
twitter.com/djuric_zlat…