A proposito dello sgombero del Leonka. La prossima volta il fuoco?

Emblematico per storia ed evoluzione, il caso del Leo, amarezza e soliderietà a parte, ci può essere da (ennesima) lezione sullo stato del "movimento" oggi e delle sue metodologie.

“Rompere il cerchio, distruggere la gabbia, creare ed organizzare la nostra rabbia” - un motto dimenticato

Sarebbe profondamente disonesto non considerare nell’equazione che ha portato allo sgombero del Leonacavallo S.P.A. lo scorso 21 agosto l’attitudine che ha caratterizzato le sue attività negli ultimi anni. Non per cinismo, non per purismo o per fare chissà quale predica cazzudurista fuori tempo massimo, ma per onestà e senso e presa in carico di responsabilità. Il vittimismo non paga e non ha mai pagato, specialmente di fronte alla lunga sequenza di lezioni tutte uguali che da anni caratterizzano il dialogo (!!!) tra istituzioni e movimenti d’opposizione.

Nessun dovrebbe permettersi di poter pensare di distribuire patentini di militanza, ma è tutto sommato evidente - almeno per chi ci ha vissuto dentro un po’ - che il modello, la struttura e il senso che hanno fatto da architrave alle varie declinazioni del centrosocialismo italiano sono in crisi da tempo.

Non sta a noi dire come dovrebbe andare o non andare avanti la questione, è un compito che sta a chi nei propri territori e materialità li vive direttamente e sceglie con cognizione di causa di farne parte nei mille modi possibili (e pure impossibili).

Robin Book si assume un altro compito, quello dell’esplosione delle capacità critiche individuali e collettive tramite la messa in circolazione di intuizioni e controintuizioni radicali al fine di dare senso a ciò che ci piace chiamare autodeterminazione. Perciò, di seguito, ecco alcuni materiali che ci sono sembrati utili a tale scopo:

SUI CENTRI SOCIALI E DINTORI

Centri sociali che impresa, libro 194 p.(1995): archive.org/details/cen…

Varsavia Brucia? Per il superamento del ghetto - Analisi critica dei centri sociali, opuscolo 76 p. (1994) archive.org/details/var…

Centri Sociali: geografie del desiderio, libro 260 p. (1996): archive.org/details/cen…

da No spiritual surrender (2023) capitolo 10: “Tàala Hooghan: dall’Infoshop all’infrastruttura conflittuale”, p. 140-145: archive.org/details/no-…

Una storia è finita, la storia continua - comunicato del collettivo del CSA Dordoni (Cremona) sulla sua chiusura, post FB 5 gen 2021 facebook.com/csadordoni…

Guerra sociale, tensione antisociale, zine 56 p. (2011): archive.org/details/gue…

Noi siamo il sangue nuovo nelle arterie della città documentario sullo sgombero Leo dell’agoso 1989, 20 min : youtube.com/watch?v=RA4…

La militanza: il più alto stadio dell’alienazione, zine 18 p. (1972): archive.org/details/la-…

Infoxoa - rivista di quotidiano movimento, archivio (1997-2006) i primi dieci numer in particolare: archive.org/search

Cosa fare in caso di incendio film 2002 (TED- sub ING): youtube.com/watch?v=7HJ…

SULL’AZIONE DIRETTA E DINTORNI:

“Protesta è quando dico che una cosa non mi sta bene. Resistenza è quando faccio in modo che quello che adesso non mi piace non succeda più.”

- Ulrike Meinhof, vom protest zum widerstand, maggio 1968

Corte nazionale dell’opposizione sociale, 10 settembre 1994, Milano. videocronca, 4 min youtube.com/watch?v=dMR…

NOTA BENE: il corteo e gli scontri che ne seguirono, con la memorabile ritirata dei reparti celere in fretta e furia, NON era a seguito di uno sgombero, ma dell’occupazione di una nuova sede dal Leoncavallo avvenuta due giorni prima. è un cambio di lettura importante che non va trascurato per capire di cosa stiamo parlando.

La resistenza non è un opzione democratica, zine 8 p. (2025): archive.org/details/la-…

Ricette per il caos. Manuale di resistenza urbana, libro 220 p. (2006): we.riseup.net/assets/58…

Come la nonviolenza protegge lo stato, libro 100 p. (2012): archive.org/details/com…

Rivoluzione istruzioni per l'uso, libro 454 p. (2012): psicopolis.com/PSIPOL/b…

Prepararsi alla tormenta, riflessioni anarchiche sull’organizzazione, opuscolo 44 p. (2024): archive.org/details/pre…

COLORS n.88 Protest - Protesta. Un Manuale Di Sopravvivenza, rivista 150 p. (2013): archive.org/details/col…

Nigredo. Un abolizionismo oscuro, zine 28 p. (2025):

“Smettere di ripiegarsi su se stessi, provare a liberarsi, uscire dalla morsa imposta dal carattere inorganico della struttura del dominio. Preferire la vita. Le gabbie peggiori sono quelle che ci creiamo da soli, convinti di non essere vittime e invece esserlo drammaticamente. Qualsiasi progettualità sovversiva, qualsiasi percorso di liberazione, devono necessariamente passare per la messa in discussione, radicale, dell'esistente. Non si danno mediazioni.”